Michael Jackson's Neverland with L.O.V.E.!

Votes taken by Wendy75

  1. .
    AUGURISSIMI A TYTTI!!! :bday: :bday: :bday: :love: :love:
    Spero che tu stia trascorrendo un felice compleanno, e ti auguro che tutti i tuoi desideri si avverino! Oltre a quelli delle candeline, hai anche la notte delle stelle cadenti! :)

    Venendo a noi...ciau a tutte! Qui anche oggi c'è brutto tempo, quindi nada escursioni. Sono stata un pò in giro a Cogne, a guardare negozietti e fare qualche compera (ne approfitto dei giorni di maltempo per comprare i regalini che devo fare, a mio padre e altri parenti)...da domani è previsto il sole. Non l'avrei mai detto ma......stavolta lo aspetto con ansia. Il continuo brutto tempo in montagna deprime un pò.
    A voi come va? Spero bene!

    @Kika...negli ultimi 15 giorni ho letto l'ultimo libro di Coelho, "Adulterio", ed è stata una vera delusione...cavoli, ci sono anche rimasta male: Coelho è sempre stato uno dei miei scrittori preferiti, ma con questo libro mi è scaduto alla grande: un romanzo davvero brutto, insulso, banale...non sembrava nemmeno scritto da lui. Una delusione proprio! :disgusto:
    Per fortuna poi ho letto un libro che invece mi è piaciuto tantissimo, si intitola "L'isola dei due mondi" ed è la storia vera, romanzata, del primo nativo americano che si è laureato, all'università di Harward. E' ambientato nel 1600 ed è davvero una bella storia, avvincente...mi è piaciuto troppissimo! E ora, da due giorni, sto leggendo un libro di Carlos Castaneda...sullo sciamanesimo (come tutti i suoi libri). Ogni anno mi leggo un suo libro, sempre quando sono in montagna o comunque quando ho l'esigenza di estraniarmi con qualcosa che faccia riflettere......ogni tanto Tino ha bisogno di applicarsi un pò! :)

    @Moon...è bello avere un lavoro così appassionante tanto da coinvolgerti ogni giorno! Ti invidio, avere stimoli sempre nuovi deve essere davvero entusiasmante! Quindi, che dire...buone vacanze e buon lavoro!**

    Auguro a tutte, latitanti comprese, buona notte di S.Lorenzo!! :love: Vi auguro di vedere tante stelle cadenti e di esprimere tanti bellissimi desideri! Sceglieteli bene che magari si avverano! :) (io dubito di vedere le stelle, visto che qui ci sono dei gran nuvoloni che oscurano il cielo...)
  2. .
    Non lo conosco...attendo di leggere la recensione! Se è così coinvolgente lo terrò in considerazione!^^
  3. .
    Non mi ero accorta di questo video stupendo!! :love:
    Scusami Sara, sono stordita! :) E grazie mille per averlo postato!^^
  4. .
    :uhu: :uhu: Io non potrei leggerlo. :uhu:
    Anche se non è un libro triste, io (dopo la morte del mio cane) non riesco proprio più a guardare film o leggere libri con animali protagonisti, a maggior ragione cani. Si capisce già dalla trama che è una storia molto bella, ma io...nun ce la posso fà.
    Pensa che giorni fa la mia vicina di casa (che mi passa spesso dvd) mi ha portato alcuni film da vedere, tra cui c'era anche "Belle e Sebastien"...ecco, quello gliel'ho riportato subito!^^
  5. .



    Agata non sa nulla dell’amore e della bellezza. È una ragazza semplice, cresciuta su un’isola nel mezzo del Mediterraneo, da un padre distante, che è solo capace di toccare il ferro della sua fucina, e una zia bigotta, invecchiata anzitempo e terrorizzata all’idea di volerle bene.
    Al posto di una madre, un’assenza, sotto forma di un vestito azzurro sepolto in un armadio. Al posto delle carezze che meriterebbe, parole dure che feriscono come schiaffi.
    È la scoperta della passione a cambiare per sempre il corso della sua esistenza. Per la cucina, grazie alla creazione di una salsa capace di dispensare il buonumore e far gustare il mondo. Per un giovane addestratore di cavalli in un circo, Dumitru, che le fa capire, in un muto linguaggio di soli gesti, che la vita non è un inferno, come le hanno fatto sempre credere. È il piacere di un istante, un paio di scarpe rosse che danno scandalo, un ballo silenzioso con l’uomo amato e la pienezza che si prova solo realizzando i propri sogni.
    Così Agata inizia finalmente e vivere, a ribellarsi a un mondo chiuso, schiacciato dal moralismo, dalla corruzione, dalla prepotenza. Ma lì è nata, e lì vuole rimanere.
    Capirà che l’amore e la bellezza, in fondo, sono come il vento. Se non chiedi loro di restare, rimarranno a riempire i tuoi giorni.
    Un romanzo mediterraneo, forte, fantasioso, originale, allegro e profondamente umano.


    <b>Booktrailer:

    -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Mi è piaciuto molto! Una storia piacevolissima, scritta in modo scorrevole, che si legge in fretta ma che io ho letto con calma...per gustarmi ogni parola. E' una storia che richiama un pò "Chocolat", per alcuni aspetti. Questo romanzo mi ha fatto sognare, trasportandomi in quella piccola isola senza nome del Mediterraneo, selvaggia, in cui sembra di vivere in un altro mondo....per certi tratti meraviglioso e per altri crudele.
    L'amore tra Agata e lo zingaro, poi, mi ha affascinato moltissimo: un amore diverso, contro tutto e tutti, ma forte e sincero. Che alla fine farà cambiare la visione bigotta degli abitanti e, allo stesso tempo, salverà l'isola dal progresso e dalla corruzione. Una storia dalle atmosfere magiche, un pò nostalgiche....scritta con molta grazia. Una storia che dona speranza e voglia di vivere e combattere, nonostante tutto.
    Consigliatissimo come lettura per l'estate! :)
    Voto: 7 e 1/2
  6. .
    Cinque anni senza di te...ma ogni anno, in questo giorno, il tempo si restringe e torna tutto così vivo, così intenso.
    E così doloroso.
    Ti credevo immortale, intoccabile, immutabile. Credevo ci saresti stato per sempre.
    Invece quel 25 giugno ha fatto crollare tutte le mie ingenue certezze. La realtà ha preso il posto della magia.
    Ma ci hai lasciato qualcosa che nessuno potrà mai distruggere o cancellare: la tua musica, il tuo messaggio, la tua arte, i tuoi insegnamenti.
    Ed ecco che ritorni ad essere immortale!
    Tu non sei più qui pur restandoci...è una frase contorta, ma è una certezza. Che mi rassicura e mi conforta.
    Siamo tutti di passaggio, la vita su questo pianeta è così breve...ma è il senso che le diamo a fare la differenza. A valere l'eternità.
    Tu hai colto quel senso, Michael, l'hai compreso appieno come solo un anima speciale riesce a fare.
    E resterà... resterai... eternamente.
    Grazie.
    Con tutto il mio amore.
  7. .
    Sera!
    Sia ieri che oggi sono stata in campagna, sono tornata poco fa. C'è un caldo infernale!! In questo momento ci sono 31°...vi lascio immaginare di giorno con il sole. Credo che potrei morire! :S: :S: Domani e per tutta la settimana, se continuano queste temperature, non lavorerò e andrò ancora in campagna...non che là faccia meno caldo, ma stesa sull'erba sotto un albero si sopporta meglio.
    Mi sono anche messa a cercare un posto di mare per farmi un pò di vacanza in luglio, ho trovato un paesino spettacolare in Liguria (nella parte di ponente, dove non sono mai stata), è un vecchio borgo di pescatori, un borgo saraceno, molto caratteristico, costruito direttamente sulla spiaggia (in pratica quando il mare è mosso ti entra l'acqua in casa!xD). Ecco, quel posto mi ispira davvero! Ieri ho chiamato lo IAT del luogo e ho contattato un pò di persone che affittano casette...alcune (come prevedevo) hanno prezzi inaccessibili per le mie tasche, ma c'è anche qualche proposta fattibile...solo che sono ancora in forse. Devono darmi la conferma. Comunque in settimana, con mia cugina, andrò a fare un sopralluogo come mi ha consigliato il tipo dello IAT: ha detto che è molto meglio venire a dare un'occhiata personalmente alle case. Andremo mercoledì o giovedì.

    @Kika...buona fortuna per il nuovo lavoro!! E beata te che ti stai godendo il mare!!!!!!! (ti invidio troppo!)

    @Moon...sai che sono talmente stordita che neanche mi ricordavo che oggi è Pentecoste? Comunque bella la tradizione dei petali di rosa benedetti, nella mia parrocchia non li distribuiscono. Uffa. :(

    @Clex...il bagno in fiume (fantastico!) spero di farmelo anch'io presto!
    Per tuo padre...ma non puoi rifiutarti di vederlo e non rispondergli al telefono? Mica ti potrà prelevare con la forza! :disgusto: Forse è la soluzione più semplice perchè, a quanto ho capito, aspettare l'aiuto delle autorità competenti è sperare invano.

    Faccio un giretto nel forum poi vado a divaneggiare guardando RadioItaliaLive! Buona serata!
  8. .



    "Chiedi alla polvere" è un romanzo costruito su tre storie. Prima: un ventenne sogna di diventare uno scrittore e in effetti lo diventa. Seconda: un ventenne cattolico cerca di vivere nonostante il fatto di essere cattolico. Terza: un ventenne italoamericano si innamora di una ragazza ispano-americana e cerca di sposarla. Il tutto a bagno nella California.
    Immaginate di fondere le tre storie facendo convergere i tre ventenni (lo scrittore, il cattolico, l'italoamericano innamorato) in un unico ventenne e otterrete Arturo Bandini. Fatelo muovere e otterrete "Chiedi alla polvere".
    Pubblicato per la prima volta nel 1939, è uno dei primi romanzi di John Fante, riscoperto in Italia e in Francia alla fine degli anni Ottanta dopo un lungo periodo di dimenticanza. La saga dello scrittore Arturo Bandini, alter ego dell'autore, giunge in questo romanzo al suo snodo decisivo. L'ironia sarcastica e irriverente, la comicità di Arturo Bandini si uniscono alla sua natura di sognatore sbandato, che ne fa il prototipo di tutti i sognatori sbandati che hanno popolato la letteratura dopo di lui. Al centro della vicenda è il percorso di Bandini verso la realizzazione delle sue ambizioni artistiche e la sua educazione sentimentale dopo l'incontro con la bella e strana Camilla Lopez.

    I personaggi di Fante sembrano completamente a nostra disposizione: li si può quasi toccare, gli si può liberamente parlare, si notano tutti i piccoli dettagli che li caratterizzano. Sono persone vere, reali, fatte di carne e non di parole.
    A parte Arturo, c’è una schiera di personaggi davvero indimenticabili, dalle personalità variegate e colorite: la bella messicana Camilla, il cameriere Sammy, la colta e affascinante ebrea Vera, l’anziano e sgangherato Hellfrick, la rigida padrona dell’albergo Mrs Hargraves...
    Quello che colpisce di Fante è naturalmente lo stile che ti si scolpisce dentro: sa toccare con le note giuste i nervi, i sentimenti, il cuore di chi legge. Ogni parola è riflessione, ogni parola è immagine, ogni parola è rumore. Entra dentro, con frasi di una bellezza rara, con riflessioni disarmanti nella loro semplicità, con dialoghi che turbano, o affascinano, o divorano l'anima. Arturo Bandini è uno scapestrato, ha una marea di difetti che sono anche i nostri: in lui è impossibile non rivedersi almeno in parte. Quasi ci si può innamorare più dei difetti che delle qualità, perchè a volte i difetti sanno essere più intriganti, più affascinanti...una sfida da cogliere al volo per rimanere aggrappati a qualcosa che ci faccia andare avanti.

    --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    L'adoro!!! :love: Mi è piaciuto tantissimo e so già che questo è uno di quei libri che sicuramente rileggerò!
    Un mio amico me lo consigliava da anni, ma mi sono decisa a comprarlo solo pochi giorni fa...meglio tardi che mai! :)
    Si legge in frettissima perchè è scritto in modo davvero semplice e scorrevole, e non c'è una trama molto "consistente"...non è di certo la trama il suo punto forte. Più che le vicende, sono le paure, le sensazioni, i dubbi, le riflessioni, gli impulsi, i desideri di Arturo Bandini a costituire "Chiedi alla polvere". E soprattutto, a mio giudizio, è lo stile di scrittura di John Fante ad affascinare. O meglio...secondo me è uno stile che o si odia, o si ama follemente. E io l'ho amato! (poi magari lo apprezzo solo io e al resto del mondo non piace. Cosa probabile!xD)
    Ho trovato fantastico questo modo di scrivere, semplicissimo ma che allo stesso tempo induce a parecchie riflessioni. Lo definirei un libro che dice tutto senza dire niente (almeno, a me ha fatto questo effetto). E' esattamente il modo in cui vorrei scrivere io, se fossi una scrittrice! :)
    Ovviamente dopo tutti questi elogi non posso far altro che straconsigliarlo, però sono consapevole che è un libro particolare e deve piacere il genere (che è un mix tra beat-generation e Bukowsky senza volgarità).
    Voto: 8
  9. .



    Valparaìso, Cile. Una mattina d'estate del 1832 una neonata viene abbandonata davanti alla casa dei fratelli Sommers: Jeremy, il capofamiglia, un severo uomo d'affari, John, capitano di vascello, sempre per mare, e Rose, una giovane affascinante ed eccentrica che ha rifiutato la schiavitù della vita coniugale. Ma è proprio Rose a insistere perché la piccola cilena, Eliza, sia addottata, entri a far parte a pieno titolo della famiglia e possa poi ambire a un buon matrimonio. Eliza gode i privilegi dell'educazione rigidamente anglosassone che le viene impartita, ma al contempo è sedotta dalla vitalità della magia, dalla carnalità ribelle del suo popolo a cui la introduce Mama Fresia, la cuoca di casa. Quasi a conferma di questo incerto confine tra due mondi così diversi, Eliza si innamora perdutamente di Joaquìn Andieta, un giovane idealista che lavora alle dipendenze di Jeremy. Nel 1848, quando la febbre dell'oro contagia anche il Cile, Joaquìn parte per la California in cerca di fortuna. Eliza, abbandonata dal suo grande amore, si mette sulle sue tracce insieme al cinese Tao Chi'en, che si prenderà cura di lei e con lei condividerà le molte peripezie della nuova vita negli Stati Uniti. Del suo amato riesce solo a sapere che ha cambiato nome e guida una banda di temutissimi fuorilegge. Col passare degli anni, con l'accumularsi di avventure e incontri, frequentazioni al limite della legalità, Eliza assapora il gusto del rischio e della libertà e forse intravede il miraggio di un nuovo equilibrio. Ma la ricerca di Joaquìn è ancora il suo rovello, la sua ossessione. "La figlia della fortuna" è la storia travolgente di molte passioni, quella di Eliza per Joaquìn, di Tao Chi'en per Eliza, di Joaquìn per la libertà, della passione per la terra, per il mare, per l'oro, per la vita selvaggia e per la gioia di esistere.
    --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Finora ho letto tre libri della Allende (degli altri due ho già postato le recensioni) e questo è quello che mi è piaciuto di meno. La storia è bella e avvincente, però io l'ho trovata carente in certi punti, non so...come se mancasse qualcosa. Adoro il modo di scrivere della Allende ma in questo racconto, a mio parere, avrebbe potuto tralasciare alcune parti che sono abbastanza ininfluenti e soffermarsi di più su altre che sono, invece, più importanti e intriganti nella storia. A parte questo, comunque, il mio giudizio è tutto sommato positivo: molto belle le descrizioni dei personaggi (soprattutto quelli femminili), la scrittura è scorrevole e mai noiosa e i colpi di scena non mancano. Bello anche il viaggio della protagonista, che oltre che essere un viaggio in senso fisico rappresenta anche un percorso di crescita interiore.
    Il finale però mi ha lasciato un pò insoddisfatta.
    Voto: 6 e 1/2
  10. .
    Buon pomeriggio!^^

    @Clex...ah, capito. Io non compro più nessun libro su Michael, nemmeno quelli in italiano...e figuriamoci poi in inglese!! (non ci capirei una mazza!XD)
    Comunque anche quello di cui ho postato la recensione non so se verrà pubblicato in italiano. Boh?

    @Moon...buon lavoro!!

    @Sara...già, è un pò uno sbattimento dover cambiare due pullman ma del resto...trovare il lavoro dietro l'angolo è cosa impossibile, specialmente di questi tempi! Da su su, forza e coraggio che ce la puoi fare! :) Pensa solo a tutti i pendolari, che ogni mattina si alzano all'alba e devono prendere treno e poi magari anche metro o autobus per andare a lavorare!! Qui a Piacenza ci sono tantissimi (anche miei amici) che lavorano a Milano...e tutti i giorni fanno avanti e indietro... :S:
    Buon pomeriggio con le tue amiche!
    P.S. Buonissimo il minestrone con la quinoa! :sbav:

    Gironzolo un pò a Neverland...
  11. .
    Buon pomeriggio e buon week-end!!^^
    Finalmente ho dormito, mi sono alzata che era quasi mezzogiorno......che bello! :) (però stanotte mi sono addormentata alle 4...)
    Oggi non ho programmi, tra un pò uscirò con una mia amica ma non so dove andremo...boh, magari a fare un giro sul fiume, oppure in qualche centro commerciale. Domani vado da mio padre in campagna e lunedì credo di andare alla fiera "Armonia", ancora al castello di Belgioioso (dove ero già stata all'altra fiera il mese scorso): "Armonia" è tutta all'insegna delle terapie alternative, delle filosofie e trattamenti orientali, ecc. Me gusta muchissimo!**

    @Kika...buon divertimento per stasera! Sai già che film guarderete?

    @Clex...la tua storia è davvero pesante :( e posso immaginare come ti possa sentire (anche se nessuno può saperlo fino in fondo se non ci è passato), spero che tu possa trovare presto persone (amici, fidanzati...) che ti sappiano accettare per come sei, e sappiano toglierti la paura di aprirti ai sentimenti. Almeno un pò. Quindi la tua sorellina di sangue vive con tuo padre??? O.O Ma come mai? Non avete timore che possa rifare anche con lei ciò che ha fatto con te? Poverina, mi dispiace... :uhu:
    Buon relax in montagna e salutami i tuoi bellissimi cagnolotti!^^

    @Moon...buon pomeriggio!

    Jacquy, Tytti, Sara...battete un colpo! :)
  12. .
    Ri-ciao!
    Sono sul divano a guardare la tv e ogni tanto vengo al pc... :)
    Clex...certe storie mi destabilizzano e non so cosa dire...però se hai sentito il bisogno di parlarne è buona cosa, evidentemente hai rielaborato i traumi (per quanto sia possibile), e meglio così. Meno male che l'hai detto subito a tua mamma, di solito (dalle testimonianze che sento in tv) non è facile per un bambino parlarne, perchè è il papà...e oltretutto magari ci sono pure minacce, ecc...e si insinua il senso di colpa e tutto il resto. :( Tu sei stata forte e lucida e, nella tragedia, forse è stata la tua salvezza. Ci sono tanti bambini, purtroppo, che invece non parlano...e così gli abusi proseguono per anni e anni... terribile!!! :( :(
    Con noi non avere problemi a sfogarti, puoi parlare e raccontare quanto vuoi. Per il resto...com'è poi proseguita la tua vita? Hai avuto fidanzati o ce l'hai tuttora? Hai dei fratelli o sorelle? E tuo padre l'hai più rivisto?
  13. .
    Ciao Clex! Sopra non ero io, è Moon che ha scritto!^^
    Comunque.....mi dispiace molto per la tua storia, sono letteralmente senza parole..... :(
    Ma tu con chi vivevi? Con tua madre? E glielo avevi detto oppure (come spesso accade) è passato del tempo prima di riuscire ad aprirti con qualcuno? E adesso con chi vivi?
    Scusa per le domande, se vuoi (ovviamente) non rispondere...è che certe storie mi indignano troppo.... :(
  14. .
    :haha: :haha: :haha:
  15. .
    Grazie Sara per l'aggiornamento!^^
177 replies since 17/5/2010
.